L'esperienza che ho vissuto (..) partecipando al seminario sulle “Costellazioni Polari” è stata grande. Penso di aver trascorso un fine/inizio anno tra i più belli della mia vita, non avrei voluto essere in nessun altro posto e non con altre persone. Ho pianto, riso, urlato, mi sono divertita, ho arricchito la lista dei miei amici, anzi dei miei fratelli, quelli che lungo il percorso della tua vita ti scegli perché li senti affini a te e entrano a far parte di te. Sono quelli che non ti fanno mai sentire sola, basta il pensiero per evocare le emozioni che hai condiviso con loro.
Mi rendo conto che qualcuno potrebbe avere dei timori ad affrontare un'esperienza come questa, ma io mi sento di tranquillizzare tutti, perché non può che portare una grande ricchezza. Oggi sento che una parte di me ha ripreso a vivere, grazie (..).
Mentre rientravo in treno a Milano ho cominciato la lettura del libro “Imparare a Innammorarsi” di Sara Cattò e mi sono soffermata molto sulla dedica che mi ha scritto:
“il nuovo sta arrivando nella tua vita ed è scalzo. Per sentire meglio la terra su cui poggi i piedi, per lasciare orme che siano proprio le tue…. Poi forse arriveranno i sandali”.
Leggevo questa dedica e stringevo a me il libro in un abbraccio, tornavo a rileggerlo e così via per parecchie volte. Sento molto quelle parole come vere per me, sento il nuovo che sta arrivando e sento di volerlo accogliere a piedi nudi e voi avete fatto in modo che l’ultimo impedimento cadesse.
Nell’urlo che è uscito da me così forte e determinato è uscito tutto il mio dolore, l’umiliazione subita per non essere stata vista per tantissimo tempo come donna e per non essermi permessa di farla emergere, ma quella donna ora è venuta fuori con tutta la sua forza e io mi sento rinata.
Ho pensato al film il miglio verde ed è proprio quello che è successo a me, si è rotto un incantesimo, come quello della bella addormentata nel bosco.
Un miracolo? Una magia? Noi siamo anche questo, miracolo e magia. (….)
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