La finestra che guarda dentro me

Giuseppe buongiorno, sono Giovanni di (…); parto subito col dirti che stanotte è stata dura, ho dormito poco e male, ero veramente inquieto.. poi stamani nel tragitto fino a Firenze ho avuto modo di pensare e mettere in ordine quel fiume di informazioni che ho ricevuto in questi ultimi 2 giorni e che mi hanno decisamente scombussolato.. è davvero incredibile l'effetto che questo lavoro ha su di me!

So che devo lavorare quotidianamente e che sarà un lungo percorso, ma credo di aver trovato la strada giusta, quella che mi casca a pennello; quel percorso che fino alla settimana scorsa timidamente si faceva largo dentro di me ma a cui io non sapevo se credere e assecondare.. quindi grazie per aver aperto la finestra che guarda proprio dentro di me.

autore: 
Giovanni

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